Vediamo come è cambiata Torre del Greco, dal punto di vista demografico, dall’inizio del nuovo secolo al 2021 (dati Istat).

Iniziamo con la popolazione. Nel 2001 il numero degli abitanti era pari a 90.465nel 2021 è sceso a 81.289, di cui 39.341 maschi (48,4%) e 41.948 femmine (51,6%). Un decremento, quindi, di 9.176 abitanti (10,14%) in 20 anni.

Solo nel 2006 (+546 abitanti rispetto al 2005) e nel 2013 (+ 2.002 abitanti rispetto al 2012) c’è stato un incremento della popolazione, poi un continuo e inarrestabile declino.

Tre gli anni in cui la variazione in negativo ha superato le 1.000 unità: 2011 con -1.348, 2018 con -1.583 e 2020 con -1.389.

Secondo i dati disponibili, le famiglie residenti sono passate da 30.282 del 2003 a 27.942 del 2019, con un decremento di 2.340 famiglie in 16 anni.

Nascite e decessi dal 2002 al 2021

Il movimento naturale della popolazione in un anno è determinato dalla differenza tra le nascite ed i decessi ed è detto saldo naturale. Dal 1 gennaio 2002 al 31 dicembre 2021 ci sono stati 17.396 nascite e 16.012 decessi, con un saldo positivo di 1.384 abitanti. A titolo di curiosità l’anno in cui vi sono state più nascite è il 2003, con 1.099 neonati, con meno nascite il 2020, con 666.  

Il numero dei decessi in termini assoluti si è mantenuto più o meno costante dal 2002 al 2014 (750/800 morti all’anno). Dal 2015 i decessi hanno superato le 800 unità fino a toccare il picco negli anni 2020 e 2021 (periodo Covid), con 877 e 943 decessi. Solo nell’anno 2017 c’è stato un decremento dei decessi, con 755 unità.

Se rapportiamo, invece, il numero delle nascite rispetto al numero degli abitanti, nel 2001 la percentuale è pari all’1,23%, mentre nel 2021 è dello 0,82%.

Per quanto riguarda i decessi, sempre rispetto al numero degli abitanti, nel 2001 la percentuale è dello 0,87%, nel 2021 dell’1,16.

Guardando il flusso migratorio (da e per altri Comuni, e da e per l’estero), in 20 anni si registra un saldo negativo di 7.359 cittadini. Infatti, tranne gli anni 2006 (+ 337), 2013 (+1.932), in tutti gli altri anni, tra partenze ed arrivi, il saldo è stato sempre negativo, con la punta massima nel 2002, che ha visto un saldo migratorio di – 1.132 abitanti.

Prendendo in considerazione, infine, la distribuzione della popolazione per fasce di età, all’inizio dell’anno 2022 si nota che la fascia più rappresentativa è quella compresa tra i 45 e 49 annicon 5.941 abitanti, seguita da quella che va dai 50-54 anni, con 5.773 abitanti, e da quella dai 50 ai 54 anni, con 5.738 abitanti. Dai 90 ai 100 anni e più, ci sono 660 abitanti, con 13 che hanno tra i 100 anni e oltre.

Un'ultima curiosità: la fascia di età tra 0 e 49 anni annovera  47.093 cittadini (57,93%), dai 50 in su, 34.196 cittadini (42,07%).

(Foto di Carlo Aceto)