A cura della Redazione
Il museo civico di Torre del Greco nascerà nei locali dellex orfanotrofio della Santissima Trinità. È la proposta avanzata dal sindaco Ciro Borriello e che è stata riportata in una apposita delibera licenziata nei giorni scorsi dalla giunta. Sarà lo stabile di largo Annunciazione, posto a ridosso della parrocchia dellAnnunziata, ad ospitare quello che è considerato uno degli obiettivi dellamministrazione comunale: da ora e in avanti si lavorerà per fare sì che il museo civico che si intende realizzare possa contare su pezzi originali e di richiamo per i visitatori. Nel patrimonio dellente ci sono al momento i giocattoli che facevano parte della collezione dello specifico museo ospitato alcuni anni fa nei locali al piano terra di palazzo Baronale.
Ora ci metteremo al lavoro è il convincimento del primo cittadino per coinvolgere associazione, esperti e semplici cittadini che vorranno con noi attivarsi per la costituzione del museo civico. Nelle prossime settimane incontreremo le categorie più svariate, specie quelle che costituiscono leccellenza della produzione torrese.
Il luogo scelto dallamministrazione del resto è estremamente caratteristico: dopo avere accantonato liniziale idea di puntare su palazzo La Salle (sede che comunque resterà in essere fino alla piena operatività della nuova struttura), il primo cittadino ha deciso di focalizzare la sua attenzione sullex orfanotrofio della Santissima Trinità, dove sono in corso lavori di riqualificazione e ristrutturazione che dovrebbero essere ultimati per i primi mesi del prossimo anno: Questo lungo fa presente ancora Ciro Borriello è estremamente caratteristico per collocazione, storia e conformazione, essendo dotato di piccoli ma significativi spazi che possono trasformarsi in altrettante sale dove ospitare i pezzi che mano mano andremo a recuperare. I lavori di riqualificazione dellintera area, poi, riguarderanno anche il parcheggio posto a ridosso di via Circumvallazione, ideale per accogliere le vetture dei visitatori.
La costituzione del museo civico sarà seguita, su specifica proposta del primo cittadino, dal capo di gabinetto, Luigi Pepe, che opererà in stretto rapporto con gli assessori alla Cultura, Alessandra Tabernacolo, e ai Lavori pubblici, Luigi Mele. Sia listituzione del museo civico sia lapprovazione del relativo regolamento di gestione saranno prossimamente sottoposti come prevede la delibera licenziata dallesecutivo cittadino al voto del consiglio comunale. Solo allora saranno avviate le indispensabili procedure per il riconoscimento di Museo di interesse regionale da parte del competente organismo campano.