A cura della Redazione
Il sindaco Ciro Borriello scrive al presidente della Regione Stefano Caldoro e ai componenti della commissione campana alla Sanità. Sul tavolo la richiesta di convocazione del tavolo tecnico per valutare le prospettive future dellospedale Maresca.
Una lunga missiva quella inviata oggi dal primo cittadino, che nasce come evidenzia lo stesso Borriello anche sulla scorta delle ulteriori, pressanti sollecitazioni da parte di comitati di cittadini e di larga parte della popolazione di Torre del Greco. Al tavolo tecnico andrebbero a essere riunite le parti in causa per giungere a una definitiva linea di indirizzo per quanto concerne le prospettive future dellospedale Maresca.
Il sindaco ricorda nella lettera indirizzata a Caldoro come questanno la Regione Campania, dopo avere maturato nel tempo disavanzi di gestione ed accertato un livello di indebitamento del settore sanitario di rilevante consistenza, è riuscita a ritrovare - grazie alle sue positive iniziative - lequilibrio economico-finanziario. Va infatti ricordato che tali condizioni portarono allapprovazione del cosiddetto piano di rientro, a cui seguirono la nomina del sub commissario ad acta Giuseppe Zuccatelli e del commissario ad acta nella persona del Presidente della Regione Campania.
Ma per Ciro Borriello laspetto che più ha pesato sullutenza di Torre del Greco e dei comuni vicini serviti dallospedale (oltre 250mila abitanti) è stato il fatto che il nosocomio, a dispetto dalla diversa previsione di implementazione, ha invece subito in questo periodo tagli dei reparti, con gravi danni per il personale in servizio e più in generale per lutenza. Questo evidenzia il primo cittadino nonostante la costante protesta dei cittadini, che ha anche portato alla nascita di un comitato spontaneo denominato Pro Maresca e che affiancati delle autorità cittadine ha consentito il proseguimento delle attività residue mantenendo aperta la possibilità di ripresa di alcune precedenti specialità sanitarie già in atto nel nosocomio.
A più riprese tiene a evidenziare il sindaco di Torre del Greco al presidente della Regione si sono avuti incontri con lei e con i suoi delegati, con la conseguente redazione di specifici correttivi che hanno permesso di salvare lautonomia del Maresca. Autonomia ribadita da lei nei recenti incontri avvenuti nello scorso mese di maggio, quando ha preso specifici impegni con la cittadinanza per il rilancio delle attività del locale ospedale. A seguire, ci sono stati segnali incoraggianti. Come quelli emersi da un colloquio avvenuto lo scorso mese di agosto con il direttore generale dellAsl Napoli 3 Sud, Maurizio DAmora, durante il quale abbiamo appreso dellimminente avvio di lavori di riqualificazione del reparto di Gastroenterologia, con un investimento complessivo di 2,8 milioni di euro.
Poi Borriello ricorda come debba essere considerato laspetto non meno importante, legato al fatto che lospedale di Boscotrecase (struttura abbinata al Maresca nel piano di ridimensionamento della spesa sanitaria) dista circa dieci chilometri da quello di Torre del Greco, con un sistema di viabilità certamente non agevole per lutenza.