A cura della Redazione
I Giovani democratici di Torre del Greco hanno espresso, attraverso una lettera indirizzata al sindaco Ciro Borriello, le proprie perplessità in merito al Premio maritaggio.
Secondo il bando indetto dal Comune di Torre del Greco, il premio è destinato alle fanciulle bisognose residenti a Torre del Greco prossime a contrarre matrimonio, ma non è chiaro se in fase di assegnazione si terrà conto della condizione economica della sola sposa od anche di quella dello sposo. In questultimo caso lanacronismo insito nel nome del premio sarebbe compensato dalla buona intenzione dellamministrazione di aiutare una famiglia in fase di costituzione, nel primo caso invece tale intento verrebbe a cadere, perché se Cenerentola sposasse il ricco principe azzurro beneficerebbe del premio pur non avendone necessità.
Ma soprattutto i Giovani Democratici sono profondamente indignati dalliniquità di un premio che si rivolge a sole coppie di fede cristiana escludendo giovani che non intendono sposarsi in chiesa e che non siano in possesso del Certificato di buona condotta morale e civile dello sposo e della sposa rilasciata dalla chiesa.
I Giovani Democratici, confidando nella voglia dellamministrazione di aiutare le giovani coppie e non solo le giovani fanciulle promosse dal clero torrese, hanno chiesto al sindaco di rivedere i termini di questo bando iniquo, poco trasparente ed in contrasto con lart. 3 della nostra Costituzione secondo il quale Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
La responsabile alle pari opportunità
Giovani Democratici di Torre del Greco
Eleonora Colonna