A cura della Redazione
Sembra essere sparito nel nulla il giovane avventuratosi domenica pomeriggio lungo i sentieri del "Parco Nazionale del Vesuvio" a caccia di pigne. Da oltre due giorni non si ha nessuna traccia di Vincenzo Marrazzo, 35 anni di Torre del Greco, uscito di casa pochi minuti dopo le 13 per andare a fare una gita ai piedi del vulcano. Il caso è scoppiato ieri mattina, quando, al termine di una lunga notte di dubbi, ricerche e telefonate ad amici e conoscenti, i familiari del 35enne hanno deciso di allertare le forze dell´ordine. «Aveva un paio di jeans, un maglione e una giacca - hanno raccontato i parenti ai militari dell´Arma -. Si era attrezzato per bene, ma di certo non era coperto abbastanza da affrontare le rigide temperature della notte in montagna». Una notte al freddo e al gelo e, peraltro, nemmeno preventivata. Quando Vincenzo Marrazzo ha salutato i familiari per dedicarsi anima e corpo all´avventura sul Vesuvio, non aveva alcuna intenzione di fare tardi. Anzi, il rientro era previsto per le 19. Qualcosa deve essere andato storto. Ed è proprio su un eventuale incidente nei sentieri che si inerpicano sulle pendici del vulcano che stanno indagando gli investigatori: oltre cento uomini tra carabinieri, vigili del fuoco, forestele e protezione civile da oltre ventiquattro ore. Nella mattinata di ieri i militari hanno però ritrovato l´auto del 35 enne. Un´utilitaria parcheggiata nei pressi dell´ingresso del Parco Nazionale del Vesuvio, apparentemente senza segni di effrazione o scasso. Un chiaro segnale che, Vincenzo Marrazzo, non è stato vittima di aggressioni nè tanto meno oggetto di una rapina.
La svolta nelle indagini potrebbe maturare proprio questa mattina quando, con la luce del sole, i cento uomini impegnati nelle ricerche riprenderanno la propria marcia e si rimetteranno sulle tracce di Vincenzo Marrazzo.