Tra Ferrara e Pompei è sorto un ponte. Non è fatto di mattoni, ma di un impegno congiunto: valorizzare la figura del pizzaiolo nell’ambito della formazione scolastica alberghiera, riconoscendo la professione tramite una specializzazione specifica nei programmi didattici degli istituti alberghieri.
Lunedì mattina, 22 aprile, è stato l'argomento di discussione presso il prestigioso sito del Parco Archeologico di Pompei, dove si è svolto il convegno "Formare per Crescere", promosso da Molini Pivetti (azienda ferrarese con sede a Renazzo leader nel settore molitorio) e da Iannucci Academy - Pizzaioli in Luce. Il protocollo d’intesa firmato tra Ferrara – con i suoi campi fertili e la sua eccellenza nella produzione di farine – e Pompei – custode dell’arte culinaria napoletana – mette in luce il forte legame tra tradizione e agricoltura, economia ed innovazione, cultura e sostenibilità, il tutto condito da una buona dose di Made in Italy, che ha reso la pizza una delle pietanze più amate e note in tutto il mondo.
A fare gli onori di casa è stato Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei che ha espresso il suo orgoglio nel parlare del futuro della pizza e dei nostri giovani proprio nel luogo dove probabilmente la pizza è nata, citando la recente scoperta dell’affresco raffigurante una focaccia farcita, probabilmente antenata della nostra pizza.