Pompeii Startup è l’evento, organizzato dal Rotary Club Pompei, con la collaborazione del Comune di Pompei e di NAStartUp, acceleratore civico di progetti di innovazione, per avviare un dialogo su come rendere la cittadina famosa in tutto il mondo per i suoi scavi archeologici, una fucina di innovazioni in ambito culturale e del benessere.
Ospiti, incubatori, venture e startup e “folli”
L’evento che avrà luogo il 23 febbraio, a partire dalle ore 17:30, presso la sala comunale del Comune di Pompei in Piazza Bartolo Longo, vede tanti esperti nel mondo dell’innovazione confrontarsi con l’obiettivo di creare un polo di innovazione a Pompei.
Tra gli ospiti che interverranno, moderati dal giornalista, Giancarlo Donadio, Luigi Nardullo, dottore commercialista esperto in forme di finanziamento alle startup, Vincenzo Naclerio, creativo, che punta a rivoluzionare la fruizione del libro e tre progetti di innovazione.
Tre saranno anche gli startupper che si racconteranno durante l’evento. Tra questi, Riccardo Marinelli di Gallry, un marketplace di opere d’arte che promette di offrire i servizi di una galleria d’arte, ma in modo democratico e digitale; Pasquale Senatore di Biancamore, startup che produce prodotti di bellezza a partire dagli scarti nella lavorazione delle mozzarelle di bufala; e Stanislao Elefante di MioGarage, un’app che permette ad automobilisti e proprietari di posti auto di monetizzare i propri stalli inutilizzati.
Ad accoglierli anche Michele Boccia, presidente Rotary Club Pompei; Antonio Prigiobbo, fondatore di NAStartUp; Marcello Lala, assessore Smart City e Digitalizzazione al Comune di Pompei; e il sindaco, Carmine Lo Sapio, che sarà presente per i saluti istituzionali.
«Appoggiamo questa iniziativa perché archeologia e tecnologia oggi vanno di pari passo. Portare qui la cultura dell’innovazione significa inoltre dare la possibilità a tanti giovani di Pompei di lanciare startup e nuove iniziative, partendo proprio dal nostro territorio», dichiara Marcello Lala.
Un polo di innovazione
L’obiettivo dell’evento è di costruire un tavolo di lavoro per la creazione di un polo di innovazione culturale e del benessere a Pompei:
«Con NAStartUp abbiamo sempre voluto avere un impatto sul territorio. Ho concentrato la mia attenzione inizialmente su Napoli, ma poi la nostra attività, civica e del basso, si è irradiata anche in altre regioni e nel resto d’Europa. Quando si è presentata poi l’occasione di poter lavorare a un progetto ambizioso e sfidante, in una città che amo particolarmente, ho preso l’occasione al balzo, anche per dimostrare quanta energia innovativa inespressa ci sia in questa terra straordinaria», dichiara Antonio Prigiobbo.
«Il Rotary Club di Pompei ha sempre svolto un’attività di promozione e valorizzazione del territorio pompeiano. Questo evento dedicato alle Startup è il proseguimento di un costante dialogo con le energie positive e di rinnovamento del tessuto sociale. Si conferma così l’intenso interesse per i giovani, testimoniato dalla creazione, già negli Novanta, del Rotaract Club di Pompei, i cui soci hanno tra i 18 e i 30 anni, e successivamente dell’Interact, età compresa tra i 14 e i 18. Ringraziamo NAStartup e l’Amministrazione comunale di Pompei, nelle persone del Sindaco Lo Sapio e dell’assessore Lala, per la preziosa collaborazione a questo primo evento di un percorso destinato a continuare», dichiara Michele Boccia.
Cos’è NAStartUp. NAStartUp è un Acceleratore dell’Ecosistema delle startup senza scopo di lucro. Da anni detiene il premio come miglior Challenge in Europa per l’innovazione secondo il consorzio UBI Global che raggruppa 1400 tra incubatori e acceleratori nel mondo. Sviluppa un appuntamento periodico (mensile e gratuito) con un network e una community di oltre 8.000 talenti che accelera dal basso e punta a far nascere, crescere e accelerare innovazioni, startup e talenti in tutta Europa. Il progetto è ideato e sviluppato dal founder e director, Antonio Prigiobbo, Innovation Designer.