Tursimo e lavoro. Un binomio che a Pompei è inscindibile, considerate le attrattive della città, tra pellegrini devoti alla Madonna del Rosario e i visitatori degli Scavi archeologici.
Per favorire l'incrocio tra domanda degli operatori del settore, e offerta in termini di possibili lavoratori, il sindaco Carmine Lo Sapio ha organizzato una "fiera del lavoro" per il settore turistico-ricettivo, in vista dell'approssimarsi della stagione estiva.
Nel corso dell'evento - che si svolgerà il prossimo 30 marzo alle ore 10.00 presso il “Porto di Pompei” di Marina di Stabia a Castellammare di Stabia in Corso Alcide de Gasperi, 313 - le aziende in cerca di figure professionali avranno la possibilità di incontrare i candidati e al contempo di avere a disposizione un’adeguata vetrina promozionale.
«L’industria del turismo marcia a pieno regime, tuttavia fatica a trovare chi la sostenga - spiega Lo Sapio -. Dopo la marcata ripresa del 2022, anche per quest’anno si prevede un aumento dei flussi di turisti, dall’Italia e dall’estero. Ma la crescita del settore, tuttavia, si scontra con le difficoltà di reperimento del personale. Tanto che per la Pasqua e per i mesi primaverili legati ai ponti si stimano, in tutta Italia, 50mila posizioni vacanti nelle imprese turistiche».
A lanciare l’allarme che rischia di danneggiare un settore in piena ripresa, sono le associazioni di categoria. I lavoratori non si trovano così facilmente: le imprese segnalano difficoltà di reperimento delle figure professionali nel 34% dei casi, non solo per preparazione inadeguata ma, sempre più spesso, per mancanza di candidati. Una percentuale che sale addirittura al 52% nella ristorazione, mentre scende al 26,7% nelle altre imprese del turismo. Più nel dettaglio, i profili necessari sono per il 2,6% di professioni con elevata specializzazione, l’81,5% professioni qualificate, l’1,3% di addetti specializzati e il 14,6% di professioni non qualificate. E proprio queste ultime appaiono quelle più ostiche da rintracciare. Sul mercato resta infatti impossibile, attualmente, mettere sotto contratto camerieri semplici, facchini e lavapiatti.
«Ma ci sono difficoltà anche per gli addetti alle pulizie e magazzinieri - continua il primo cittadino -. Quanto alle fasce professionali più qualificate, si va a caccia di 10mila posti. E in particolare contabili, baristi, informatici e assistenti reception e cuochi. Alla luce di questi dati allarmanti - conclude - ho inteso promuovere questa iniziativa».
Dalle ore 10 alle 16, tutti i candidati interessati, potranno presentarsi per incontrare le aziende presso il piazzale antistante lo Yacht Club a Marina di Stabia.
Alla fiera parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, gli asserrori regionali Antonio Marchiello (Lavoro), Felice Casucci (Turismo) e Armida Filippelli (Formazione professionale), gli arcivescovi di Pompei, Tommaso Caputo, e di Castellammare di Stabia, Francesco Alfano, i consiglieri regionali Pd Mario Casillo e Loredana Raia, il diretto del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtiegel, i commissari prefettizi dei Comuni di Torre Annunziata e Castellammare, il soprintendente di Napoli, Mariano Nuzzo, i sindaci del comprensorio vesuviano-costiero e il responsabile del Centro per l'Impiego di Pompei, Carmine Scafa.