Da luoghi simbolo della camorra a spazi per bambini. Con i fondi del Pnrr, il Comune di Pompei realizzerà nei beni confiscati al clan Cesarano “Il Giardino PerBene” e il “Palazzo de Creature”. Due progetti da 3 milioni di euro approvati dall’Agenzia per la Coesione Territoriale, ente a diretto controllo dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I progetti, realizzati in tempi record, e approvati dalla Giunta guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio lo scorso 25 febbraio, sono relativi a un'area in via Ponte Izzo, dove sorgerà il parco urbano “Il Giardino PerBene”, ed ad un immobile in via Don Gennarino Carotenuto che diventerà il “Il Palazzo de Creature”, già sede della Fondazione “A’ voce d’è creature” di don Luigi Merola che, in 14 anni di attività, ha accolto ed educato più di 400 bambini e bambine a rischio camorra.
L'iter burocratico e tecnico è stato seguito dall’assessore al Patrimonio Ciro Cascone.
Un milione e 958mila euro la somma a disposizione per i terreni di via Ponte Izzo - sui quali nasceranno un parco pubblico, per attività ludiche e sportive, e una isola ecologica -, mentre un milione e 107mila euro serviranno per la valorizzazione e l’ammodernamento dell’edificio in via Don Gennarino Carotenuto.
“Con la realizzazione de ‘Il Palazzo de Creature’ - dice il sindaco Lo Sapio - trasformeremo un ex bene di camorra in un polo aggregativo il cui fine è garantire assistenza a bambini le cui famiglie versano in condizioni di disagio culturale ed economico, favorendo attività in cui tutti i minori possano partecipare, insieme, ai laboratori e alle attività ludico-ricreative, combattendo ogni forma di discriminazione. ‘Il Giardino PerBene’ rappresenterà un ampio polmone verde e luogo di giochi attrezzato per tutti i bambini della Città di Pompei”.