Capi d'abbigliamento contraffatti nel deposito di una ditta a Pompei, scattano le denunce.
I finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata, attirati dai movimenti sospetti di un furgone, hanno effettuato un più approfondito controllo al fine di riscontrare la regolarità della merce scaricata nel magazzino. Al termine dell’esame delle loro caratteristiche (etichettature, cuciture, rivetti e bottoni), molti dei pantaloni Levi's, tute e magliette Rossignol sono risultati difformi rispetto ai prodotti originali. In tutto, si trattava di oltre 600 pezzi.
Inoltre, il gestore del deposito non è stato in grado di esibire alcun documento commerciale o fiscale che ne certificasse la provenienza.
Denunciati due responsabili, la titolare, una 50enne di Pompei, e un collaboratore, un 58enne di Cava de’ Tirreni.