Due beni confiscati alla camorra ospiteranno spazi di aggregazione e ludici per bambini.
La Giunta di Pompei, guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio ha dato l’ok a due progetti di riqualificazione, per complessivi 3 milioni di euro, di altrettanti beni confiscati al clan Cesarano in via Ponte Izzo, dove sorgerà il parco urbano “Il Giardino PerBene”, e in via don Gennarino Carotenuto. In quest'ultimo caso verrà riqualificato “Il Palazzo d'e' Creature”, già sede della Fondazione “A’ voce d’e' creature” di don Luigi Merola che, in 14 anni di attività, ha accolto ed educato più di 400 bambini e bambine a rischio camorra.
I progetti - redatti in tempi record dall’ufficio tecnico comunale e seguiti dall’assessore al Patrimonio Ciro Cascone - puntano ad ottenere 1 milione e 958mila euro per i terreni di via Ponte Izzo, sui quali nasceranno un parco pubblico, per attività ludiche e sportive, e una isola ecologica, ed 1 milione e 107mila euro per la valorizzazione e l’ammodernamento dell’edificio in via don Gennarino Carotenuto. I fondi richiesti rientrano nell'ambito del PNRR
«Con la realizzazione de ‘Il Palazzo de Creature’ trasformeremo un ex bene di camorra in un polo aggregativo il cui fine è garantire assistenza a bambini le cui famiglie versano in condizioni di disagio culturale ed economico - spiega il sindaco Lo Sapio -, favorendo attività laboratoriali e ludico-ricreative a cui tutti i minori possano partecipare, combattendo ogni forma di discriminazione».