La Nuova Orchestra Scarlatti è stata ospite la scorsa domenica, presso il teatro Di Costanzo - Mattiello di Pompei, della IV Stagione Concertistica Artemus, con “Dentro il Barbiere”, uno spettacolo che ha proposto momenti clou del Barbiere di Siviglia di Rossini, in forma di concerto e con un’agile cornice narrativa.
Il divertimento è stato assicurato con una delle opere buffe più seguite nei teatri di tutto il mondo.
Il baritono Juan Possidente nelle vesti di Figaro, il tenore Gaetano Amore nelle vesti del Conte d’Almaviva e il soprano georgiano Mariam Gogochuri in quelle di Rosina.
I testi e la presentazione sono stati a cura di Enzo Viccaro. Alla direzione della Nuova Orchestra Scarlatti Alfonso Todisco, tra i giovani direttori più promettenti del panorama nazionale, nonché fondatore dell’Accademia e dell’Ensemble Artemus di Pompei, insieme al Maestro Francesco D’Aprea.
“Sono davvero felice - ha commentato il Maestro Todisco - il quale ha affermato di aver portato a Pompei uno spettacolo di grande spessore culturale. Soprattutto questa versione del “Barbiere” proposta è stata particolarmente snella e divertente”.
“L’Artemus prosegue, onorata di collaborare con la Nuova Orchestra Scarlatti, oltre che per l’elevato livello musicale, per l’importante comunità che hanno creato in quasi 30 anni di storia, che vanta 4 orchestre, centinaia di musicisti, tantissimi concerti ogni anno. Un esempio per l’Italia intera”.
L’evento ha rappresentato il terzo appuntamento della IV Stagione Concertistica Artemus, in collaborazione con l’autunno Musicale 2021 della Nuova Orchestra Scarlatti e con il Rotary Club Pompei-Villa dei Misteri.
Dopo i primi due eventi, un concerto di Musica Sacra al Santuario ed il galà lirico “Omaggio a Caruso” presso Bosco dé Medici, il direttore artistico Todisco ha proposto un programma lirico con “Dentro il Barbiere” portando avanti il progetto di divulgazione della musica colta sul territorio, attività che va di pari passo con l’accademia Musicale con sede nel centro di Pompei.
L’Orchestra Scarlatti diretta dal Maestro Alfonso Todisco è stata protagonista nella ricorrenza della festività di San Benedetto, Patrono d’Europa, dello scorso 11 luglio nel Tempio delle sette divinità planetarie di Roma, alla Prima assoluta di Pericle Odierna al Pantheon con la sinfonia Mythos per celebrare San Benedetto e la settima di Beethoven.
Seguirà un concerto cameristico a Napoli con i Maestri dell’Accademia Artemus, per poi chiudere il cartellone, ancora al teatro di Di Costanzo Mattiello con “Omaggio a Beethoven” il 27 novembre 2021 e nel prossimo periodo natalizio alla “Cappella Musicale della Maddalena” in Capranica Prenestina nella Città Metropolitana di Roma Capitale.
Il Maestro Alfonso Todisco, pianista, direttore d’orchestra, ha partecipato a corsi di perfezionamento in pianoforte con maestri di prestigio quali S. De Simone, P. Iannone, F.I. Zichner; ha, inoltre, iniziato nel 2015 gli studi con il Maestro Nicola H. Samale, con cui, poi, ha frequentato il Conservatorio G. Martucci di Salerno laureandosi con 110 e lode e menzione d’onore.
La stagione 2021 è stata intitolata “Risaniamo la Musica”, perché in questo momento particolarmente difficile per il mondo dello spettacolo, si è posta l’obiettivo di rilanciare l’attività musicale dopo un lungo periodo di stop causato dalla pandemia.
(In foto il direttore d'orchestra Alfonso Todisco)