Gravemente indiziato di reato di spaccio di sostanze stupefacenti, finisce in carcere A.D.M., residente a Pompei.
L’arresto è stata eseguito dagli agenti del Commissariato di Pompei in applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta dalla locale Procura.
Il tutto nasce da una segnalazione anonima e da una perquisizione nell’abitazione dell’arrestato, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per il medesimo reato.
L’attività di polizia giudiziaria dava esito positivo, in quanto nelle pertinenze dell'abitazione di A.D.M., occultati nei pressi di una madonnina in gesso, venivano rinvenuti marijuana, per un peso netto di 20,85 grammi, e hashish, per un peso netto di 10,15 grammi.
L’attività di indagine, coordinata dalla Procura, permetteva di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico di A.D.M. circa la sua attività di spaccio, continuata nonostante la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.