l fine di scongiurare la chiusura del cimitero comunale nei giorni 1 e 2 novembre, l'Amministrazione comunale ha disposto (fino all'8 novembre) un'apertura straordinaria del camposanto dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 16:00 e la domenica dalle 8.00 alle 14.00. Eccezion fatta per il giorno 1 novembre, quando l'orario di chiusura è previsto per le ore 15:00. A tali misure, volte ad evitare un sovraffollamento nei giorni dedicati alla commemorazione dei defunti, il Sindaco ha ordinato ulteriori disposizioni per regolare l’accesso al cimitero nei giorni 1 e 2 prevedendo:
- il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori
- ingressi dilazionati
- soste all'interno per il tempo necessario ad un breve saluto ai cari estinti
- segnaletica all'ingresso con il numero massimo consentito di presenze all'interno del luogo sacro
- il divieto di ogni forma di assembramento sia all'interno che all'esterno;
- differenziazione tra ingresso e uscita mediante opportuna segnaletica;
- obbligatorietà dell'utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
- misurazione della temperatura all'ingresso
- accesso vietato ai soggetti con febbre maggiore di 37,5°;
- fornitura ai frequentatori di gel idroalcolico e qualsiasi altro presidio per l'igiene delle mani;
- modalità di spostamento da e per il cimitero, con mezzi di trasporto pubblici o privati, controllati;
- monitoraggio delle aree esterne al cimitero dove avviene la vendita dei fiori;
- pattugliamento delle aree esterne ed interne al cimitero ad opera della Polizia Locale;
- sanificazione delle aree interne del cimitero.
“Oltre al rispetto delle norme disposte – è l'appello del sindaco Carmine Lo Sapio – raccomando all’intera popolazione di non affollare il cimitero nei giorni 1 e 2, ma di utilizzare anche gli altri giorni a disposizione per i quali sono stati previsti ampi orari di apertura. Stiamo attraversando un momento critico, in cui la curva epidemica continua a salire. Raccomando a tutti buon senso e prudenza. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia”.