Emergenza coronavirus al Parco Archeologico di Pompei.
I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Flp, Unsa scrivono ai vertici del Mibact per segnalare la presenza di alcuni casi accertati di infezione al Covid-19 tra il personale tecnico della Ditta che opera presso il Parco Archeologico, nonché di altri casi sospetti di infezione al Covid-19 tra il personale Ales, sempre in servizio a Pompei.
“In tutti i casi – si legge nella lettera -, sia accertati che sospetti, si tratta di soggetti che hanno avuto continui contatti con personale di ruolo e non, anche con l’utenza. Chiediamo, pertanto, in assenza di una nomina a tutt’oggi (dopo quasi due mesi) di un direttore “ad interim”, di conoscere con la massima urgenza quali misure sono state adottate e quali eventualmente si stanno adottando e se sia stata coinvolta l’Asl competente, al fine di tutelare la salute deli lavoratori del Parco”.