La politica torna protagonista a Palazzo De Fusco. L’occasione per ribadire l’inversione di marcia è stata offerta dalla delegazione trattante che questa mattina si è riunita nell'aula consiliare.
Un'assemblea durante la quale, la normativa, non prevede obbligatoriamente la presenza del primo cittadino, ma a cui il sindaco Carmine lo Sapio prenderà comunque parte anche in futuro per sottolineare la vicinanza dell'amministrazione alle problematiche del personale e all'organizzazione dell'intera macchina comunale.
Una presenza accolta in maniera entusiastica dai rappresentanti sindacali. “Era ora che un sindaco si avvicinasse così alle questioni interne – affermano univocamente le Rsu –. Per la prima volta nella storia del Comune abbiamo finalmente la possibilità di poterci interfacciare con la politica ed è la prima volta che questa spontaneamente si faccia carico dei problemi dell'Ente e del personale attraverso, tra l'altro, il suo rappresentante più autorevole: il primo cittadino. Più volte, in passato abbiamo chiesto che venisse avviato questo tipo di confronto. Ma non abbiamo mai trovato una sponda. Da oggi inizia un nuovo percorso di consapevolezza e collaborazione, viviamo un clima diverso e siamo grati al sindaco Lo Sapio di aver avviato un nuovo corso”.
Diversi gli argomenti sul tavolo della delegazione trattante, tra tutti ricopre un ruolo cruciale, la questione inerente la ripartizione dei fondi dell’art. 208 ( ossia i proventi derivanti delle sanzioni amministrative) il cui utilizzo, per la prima volta, è stato disposto a favore dei dipendenti. Un passaggio fondamentale che dà all’amministrazione Lo Sapio la possibilità di avviare il Piano Sicurezza precedentemente annunciato, implementando i turni della Polizia Locale con una maggiore presenza in strada e nelle ore notturne.
“Questi – commentano le Rsu – sono i risultati di un coinvolgimento diretto della Politica nell'assetto della macchina comunale. Tale provvedimento ci consentirà non solo una maggiore presenza e di conseguenza un controllo migliore del territorio da parte della Polizia Municipale, ma darà, finalmente, le giusta riconoscenza anche al personale amministrativo. L'intero sistema comunale, ma soprattutto la cittadinanza ne trarrà beneficio sia in termini qualitativi che dal punto di vista dell'erogazione dei servizi”.