Sarà riproposta il prossimo 24 agosto in Pompei Zone la tradizionale tagliata dei melloni, iniziativa rientrante tra gli espedienti d’accoglienza ai bambini del Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario della Madonna del Rosario, che richiama ogni anno milioni di pellegrini, specie in occasione della recita della Supplica (a maggio e ad ottobre).
Bartolo Longo aveva una particolare strategia per convincere gli scugnizzi (tanti di loro erano figli di carcerati, altri provenienti dalle famiglie povere della campagna) a frequentare l’oratorio delle sue scuole per l’infanzia tenute dal benemerito ordine dei Fratelli delle Scuole Cristiane. Per attrarre l’attenzione dei bambini diceva: “Fichi secchi e pazienza”. Ma se i fichi secchi andavano bene a Natale, il 24 di agosto, quando si festeggiava il suo onomastico (San Bartolo), egli aveva l’abitudine di offrire ai bambini la “mellonata”, vale a dire la tagliata di melloni (come si dice nel napoletano) o, se preferite la tagliata di angurie. Quel profumato e dissetante frutto ha rappresentato da allora l’espediente con cui creare quell’atmosfera “rinfrescante” di socialità che serve ad attrarre l’attenzione dei bambini e non solo.
La “tagliata di melloni” del 24 agosto fa parte della tradizione orale della missione di Bartolo Longo a Pompei. Si replica ogni anno in quasi tutte le parrocchie del centro e della periferia e da qualche tempo anche nel corso delle visite serali al Santuario della Madonna del Rosario.
Quest’anno la tradizionale “mellonata” riparte in un ambito più esteso, nello scenario fantastico dello spazio verde sociale di Pompei Zone, dove tra zampilli di fontane, orti biologici, laghetti, arredi da giardino e piante esotiche è presente una bella icona su pietra lavica della Madonna di Pompei.
L’iniziativa è stata promossa dal gruppo alberghiero, di ristorazione e servizi turistici M.D. Group di Mario Donnarumma.