La bravata di una giovane turista (non ancora identificata), salita sul tetto delle Terme Centrali degli Scavi di Pompei per scattare delle foto e immortalata con uno scatto da un visitatore del Parco Archeologico, è diventata virale sul web.
Pubblicità o una brutta figura? Per il direttore generale Massimo Osanna, che tra poco passerà a dirigere la rete dei musei nazionali, vale la seconda.
“La Direzione del Parco Archeologico di Pompei, nello stigmatizzare l'atto incivile e pericoloso per la stessa persona e per la tutela del monumento, sottolinea che l'accesso alla coperture delle Terme è interdetto con segnalazione al pubblico, come avviene in tutti gli spazi archeologici chiusi e secondo il Regolamento degli Scavi presente agli ingressi del Parco – informa l’ufficio stampa del Parco Archeologico -. Questo atto deplorevole invita ancor di più a rispettare le norme generali di visita al sito e il giusto distanziamento anti-Covid, anche in virtù delle ultime indicazioni governative. La Direzione del Parco porterà avanti un'indagine, in collaborazione con le Autorità competenti, affinché si possa individuare la protagonista dell'atto al fine di assicurare il pieno rispetto del patrimonio archeologico di Pompei da abusi di questo genere”.