Su iniziativa del commissario cittadino Raffaele Savarese FdI di Pompei, del dirigente provinciale Vincenzo Garofalo e del dirigente nazionale del partito Marta Schifone, il senatore Antonio Iannone (FdI) ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dei Beni Culturali e Turismo per il rilancio dell’attività turistica nazionale, e campana in particolare, in modo da consentire nel medio periodo a tutte le società turistiche di riaprire mantenendo i livelli occupazionali antecedenti al lockdown.
Dopo aver elencato i danni che la chiusura forzata dei siti archeologi ha provocato al turismo ed alle economie delle città campane quali Napoli, Pompei, Ercolano, Caserta e Paestum e Velia, che vivono delle presenze di centinaia di migliaia di turisti ogni anno, oltre al danno subito da strutture alberghiere, B&B, Case Vacanze e dalle attività commerciali dell'indotto turistico, il senatore Iannone mette in evidenza “che alle istituzioni competenti, superata l'emergenza, manca una strategia chiara e concreta per rilanciare il turismo nazionale, e campano in particolare, in modo da consentire nel medio periodo a tutte le società turistiche di riaprire mantenendo i livelli occupazionali antecedenti al lockdown.
Pertanto, il senatore Schifone chiede al Ministro se “abbia intenzione di promuovere un coinvolgimento più efficace e partecipato degli operatori del settore e delle loro associazioni di rappresentanza nelle decisioni adottate dalle istituzioni, per rispondere a visioni strategiche lucide e concrete di rilancio. Se intenda promuovere forti investimenti di settore a sostegno del comparto del turismo accompagnati ad efficaci misure di sgravi fiscali per le società e di sostegno al reddito per i lavoratori e se ritenga strategica per la ripresa del normale funzionamento delle biglietterie e il prolungamento dell'orario di apertura dei siti museali e archeologici anche nelle ore serali”.