Martedì 18 febbraio, il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, arriverà in visita agli Scavi di Pompei per la riapertura di tre domus. L’evento è stato programmato dal Parco Archeologico diretto da Massimo Osanna a conclusione della messa in sicurezza del sito.
La domus detta “dei Casti Amanti” era un panificio dotato di forno, zone per la preparazione del pane, magazzini , punto vendita e stalla per i muli che facevano girare la macina. Un affresco della stanza da pranzo raffigura un “cari bacio” tra amanti nel corso di un convivio. Immagine molto utilizzata a San Valentino.
La Casa del frutteto deve il suo nome ai pregevoli affreschi “en plein air” raffiguranti giardini con alberi e piante ornamentali realizzati con tale precisione da consentire il riconoscimento delle specie di uccelli e la varietà delle piante. Nel secondo cubicolo della domus si vede, al centro della scena, un albero di fico con un serpente avvinghiato, vero e proprio simbolo di prosperità.
La Casa della nave Europa prende nome da un’incisione sul muro raffigurante una nave da carico chiamata Europa come la figlia del re di Tiro rapita da Zeus.