Sarà probabilmente prorogato di nuovo l’incarico del servizio di ristorazione alla società Autogrill nel Parco Archeologico di Pompei. La gara d’appalto gestita dalla Consip, alla fine, dopo la verifica dei requisiti dichiarati in autocertificazione dai due contendenti rimasti in lizza, non ha proclamato il vincitore tra la SIRE ricevimenti d’autore srl e una RTI (rete temporanea d’Imprese) che prevede la cordata tra cinque aziende.
Ne consegue che dovrà essere bandita una nuova gara d’appalto. Nel frattempo si procede in regime di proroga con Autogrill, che tra l’altro occupa (come l’azienda che l’ha preceduta nel servizio) un locale improprio ricavato nelle Terme del Foro, mentre con la nuova aggiudicazione del servizio di ristorazione il medesimo dovrebbe trasferirsi nell’ottocentesca Casina dell'Aquila, ripartendosi tra servizio turistico di bar e tavola calda, con distribuzione del cibo e delle bevande al banco, oltre alla ristorazione su menù con servizio ai tavoli.
Il regime di proroga non assicura certamente il miglior servizio di ristorazione possibile al turismo italiano e straniero. Inoltre resta in vigore l’occupazione impropria di uno spazio del monumento. Si tratta di questioni che danneggiano l’immagine turistica di Pompei e dovrebbero essere risolte al più presto.