Riprende venerdì 17 gennaio l’iniziativa “Alberi per il futuro”, con cui la senatrice del M5S Virginia La Mura (membro della Commissione Ambiente del Senato) si recherà con gli attivisti del M5S di Pompei presso le scuole del II Circolo Didattico per donare giovani alberi da piantare nei giardini della scuola.
Iniziativa che punta chiaramente ad affezionare i giovani al verde, che è vita e bellezza del paesaggio. “Un modo per sensibilizzare le giovani generazioni verso la salvaguardia ambientale - dichiara la senatrice di Pompei - in un momento in cui si continua purtroppo a cementificare gli spazi urbani anziché piantare alberi e nonostante oggi vi sia piena consapevolezza di quanto sia utile arricchire le nostre città di piante che consentono l’abbassamento naturale della temperatura anche di 3 gradi, combattendo così il riscaldamento globale. La scuola - prosegue La Mura - si impegnerà a dedicare una parte della didattica alla cura degli alberi in modo che, di classe in classe, gli esemplari possano crescere in ottima salute svolgendo tutte le proprie attività ecosistemiche”.
L’iniziativa parte alle ore 9.30 dal plesso Capone in Traversa Campo Sportivo, prosegue alle ore 10.30 al plesso Messigno infanzia in Traversa Sacri Cuori e a seguire si sposterà al plesso Messigno primaria in via Messigno; conclusione alle ore 11.30 nel plesso Fontanelle in Traversa Gesuiti.
L’appuntamento di venerdì è l’ultimo tra quelli organizzati allo stesso scopo negli istituti scolastici pompeiani negli ultimi mesi. Avviata l’iniziativa con i ragazzi che rappresentano il futuro e vanno curati per primi sarebbe opportuno che, riguardo all’ambiente e al verde la politica si occupasse di “coltivarne” la cultura del rispetto con iniziative mirate alle generazioni più anziane. Specialmente gli agricoltori hanno la responsabilità del bene loro e quello degli altri per cui devono essere educati all’uso responsabile di concimi e dei diserbanti oltre allo smaltimento naturale dei rifiuti agricoli (vale a dire senza incendi dannosi alla salute).