Il problema ambientale che assilla da un'eternità il rione di Fontanelle, al confine tra Castellammare di Stabia e Pompei, potrebbe finalmente vedere la soluzione con il completamento delle fogne e la messa in esercizio del collettore Castellammare/Gragnano (un'iniziativa che interessa un'utenza di 150 mila abitanti).
Si tratta alla fine di buona volontà nel mettere in moto le procedure di legge per far partire i lavori pubblici, considerato che ci sono i fondi a disposizione e si tratta esclusivamente di incanalarli nelle iniziative per la risoluzione del problema. Questo ha una valenza igienica-sanitaria (a causa degli sveramenti impropri nel fiume Sarno che compromettono anche la qualità delle acque marine del litorale stabiese-torrese) oltre che di sopravvivenza del territorio stesso, considerato che parliamo di un'area che quando ci sono forti piogge diventa un problema anche la mobilità a causa dei forti allagamenti.
Ora, finalmente, un'interrogazione del consiglierre regionale Alfonso Longobardi cerca di mettere dei paletti per sapere quali saranno i tempi per terminare i lavori, al fine di tranquillizzare i residenti di una vasta area periferica intercomunale ed anche per non rischiare la perdita dei finanziamenti a causa delle lungaggini burocratiche che si stanno verificando.