E’ passata nella riunione di mercoledì 17 aprile in Commissione Finanze, Bilancio e Programmazione economica, presieduta dal consigliere comunale Vincenzo Vitiello (è sua firma nelle lettere di convocazione anche spesso non è presente) l’ipotesi di atto transattivo tra comune di Pompei ed impresa New Ecology.
Si tratta, in sostanza, di una vertenza economica che, sorta nel 2014, si concluderà verso la fine del mandato se l’ipotesi di transazione, passata in terza Commissione, sarà votato in occasione della prossima seduta plenaria del Consiglio comunale. L’ipotesi di accordo sottoscritto dalle parti prevede il pagamento di 800 mila euro a fronte di 1 milione e mezzo fatturato originariamente e ridotto poi in sede transattiva dalla New Ecology. Il debito del Comune sarebbe comprensivo dei maggiori costi sostenuti dall’impresa per il servizio di prelievo dei rifiuti solidi urbani nel comune di Pompei, e dovuti ad inquadramenti del personale più onerosi rispetto a quelli previsti in contratto, oltre a straordinario per lavori non previsti e, principalmente, a numerose riparazioni di automezzi.
Il terzo capitolo di spesa (quello degli automezzi che si sono guastati troppo frequentemente nei 5 anni dell’appalto del servizio) ha indotto l’Amministrazione di Amitrano ad inserire nella prossima gara d’appalto il vincolo della proprietà dei mezzi per le ditte che parteciperanno alla gara. La transazione elimina un debito arretrato del comune di Pompei. Iniziativa che rientra nella strategia politica dell’Amministrazione in carica perché, come ha fatto notare il consigliere comunale Giuseppe La Marca, se sono ferme le opere pubbliche (strade e scuole) per mancanza di fondi, nel contempo si sta provvedendo al pagamento, uno ad uno, dei debiti maturati nelle passate gestioni amministrative.