La seconda Commissione consiliare di Pompei, presieduta dal consigliere comunale Raffaele Serrapica, ha varato, con i voti esclusivi dei tre esponenti di maggioranza, la regolamentazione per l’elezione della Commissione comunale antisismica che dovrà essere composta da cinque professionisti di provata esperienza: tre architetti (o ingegneri) un geometra e un geologo.
L'organismo dovrà vagliare la stabilità degli edifici alla luce delle vigenti norme antisismiche. La costituzione della commissione sarà scrutinata presumibilmente nel prossimo Consiglio comunale al fine di soddisfare l’esigenza di fronteggiare un numero crescente di autorizzazioni che nasceranno a seguito dei controlli che saranno posti in essere.
Portare a livello comunale le pratiche di autorizzazione significa tagliare i tempi della burocrazia attualmente necessari, con i permessi rilasciati dal Genio Civile (si devono attendere 2-3 mesi prima di avviare i cantieri dei lavori edili). Ora non è più sufficiente (come prima) il deposito della pratica.