Preso anche il secondo uomo che aggredì i carabinieri alla Stazione Circumvesuviana di Villa dei Misteri a Pompei. Si tratta di un 21enne di etnia rom, domiciliato a Teverola (CE) dove era sottoposto ai domiciliari.
Per contrastare i borseggi sui treni, i militari erano in procinto di controllare due rom. Questi ultimi, per evitare guai, avevano opposto resistenza aggredendo i carabinieri e uno di loro, un 27enne del campo nomadi di Santa Maria del Pozzo a Napoli, era stato arrestato subito per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale; l’amico, invece, era riuscito a fuggire.
Grazie all’analisi delle immagini riprese dalle telecamere della Stazione e dopo pazienti appostamenti, i carabinieri hanno tratto in arresto anche il fuggitivo, sorpreso a Castellammare di Stabia nell’abitazione di una connazionale 18enne. Appena si è trovato davanti i militari, ha provato a fuggire di nuovo ma il tentativo è stato vano: dopo una breve colluttazione è stato ammanettato.
Risponderà di resistenza ed evasione.Adesso è in attesa del giudizio direttissimo.