A Pompei la problematica della sicurezza, in questi giorni che se ne parla parecchio dopo il crollo del ponte Morandi di Genova, riguarda principalmente l’edilizia scolastica in previsione dell’avvio del nuovo anno di attività didattiche. In quello precedente, le perizie dei tecnici riguardanti gli edifici scolastici di Pompei hanno decretato lo stato di pericolo del plesso Celentano della scuola primaria facente parte del secondo circolo didattico. E’ proprio in riferimento al finanziamento della sua ricostruzione, è arrivata la notizia della buona posizione in graduatoria (riguardo alle prospettive di concessione) della pratica presentata dal Comune nell’ambito nel bando straordinario di edilizia scolastica regionale rientrante nel piano triennale delle opere pubbliche.
Il finanziamento di 2 milioni e 100mila euro dovrebbe arrivare nel corso del 2019. Sarebbero invece finanziati con Pon del Ministero della Pubblica Istruzione i lavori ai plessi scolastici di via Nolana, Fontanelle e Pontenuovo (la richiesta di questo tipo di finanziamento è partita anche per la Celentano) dove il programma degli interventi pubblici prevede abbattimento e ricostruzione.
Giusto per restare nel tema, bisogna segnalare lo spostamento della segreteria del secondo circolo didattico da via Lepanto a Civita Giuliana (in uno stabile di proprietà del Comune di Pompei) consentendo il risparmio del pagamento del fitto (15mila euro l’anno). Sono stati eseguiti il lavori di manutenzione dell’Istituto Sacro Cuore (di proprietà della Chiesa di Pompei) che ospita provvisoriamente i ragazzi della Celentano mentre devono essere ancora eseguiti dalla Città Metropolitana quelli di messa in sicurezza dell’edificio di scuola secondaria di via Astolelle dal momento che esso ospita alcune classi del liceo.