A pochi giorni da San Valentino 2016 rubò una decina di tubi di Baci Perugina per regalarli alla compagna, ma fu bloccato dalla guardia giurata del centro commmerciale. Dopo due anni di processi, arriva l'assoluzione per Vincenzo L., 40enne napoletano, incensurato. Per il prossimo San Valentino sceglierà sicuramente un regalo meno pericoloso. Per poco, infatti, ha rischiato una condanna. Il giudice onorario del tribunale di Torre Annunziata, Patrizia Acampora, lo ha assolto per particolare tenuità del fatto.
Era il febbraio del 2016 quando il 40enne si recò al centro commerciale Auchan di Pompei. Dopo un giro al supermercato, pagò una bottiglia d'acqua, ma tentò di uscire con dieci confezioni di cioccolatini tipici della festa degli innamorati senza pagarli. A sorprenderlo fu la guardia giurata del supermercato, che lo bloccò in attesa dell'arrivo dei carabinieri della Stazione di Pompei. L'uomo fu denunciato a piede libero per furto aggravato, mentre i Baci Perugina furono restituiti al negozio.
Incensurato prima e senza problemi con la legge dopo, il 40enne ha risarcito con circa 200 euro la Auchan di Pompei, una somma che supera più del doppio il valore dei cioccolatini. A quel punto, valutata la sua posizione, il giudice Acampora ha deciso di assolvere il 40enne. È vero che aveva compiuto un furto, ma non l'aveva fatto per trarne profitto né per altre motivazioni nascoste. E, poi, ha risarcito il danno. Un processo durato praticamente due anni, che però ha dimostrato la (quasi) innocenza del 40enne, che per un pugno di cioccolatini rubati per dimostrare il suo amore alla compagna ha rischiato una condanna per furto.
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook