Si rompe una condotta principale dell’acqua in via Ripuaria, verso il confine tra Pompei e Scafati, un guasto che ha provocato l'interruzione dell'erogazione dell'acqua presso le utejze della zona. Il traffico ha proceduto per un tratto a senso unico alternato. E’ l’ennesimo episodio di degrado di quell’area.
A soli tre anni dal rifacimento della strada si registrano infiltrazioni d’acqua sul letto fluviale. Solo ieri (14 maggio) è giunto a Pompei un tecnico del Genio Civile sulla base della diffida che è stata presentata dall’amministrazione comunale riguardo al pericolo di crollo di rami d’albero a causa della mancata potatura.
Il tecnico in questione ha visionato la situazione ma la sua è stata quasi esclusivamente un visita di cortesia, dal momento che questo non è il periodo giusto per potare i pioppi che popolano gli argini del fiume Sarno.
E’ inutile ripetere che riguardo ai vari tipi di manutenzione sussistono responsabilità a carico di vari Enti a partire da Regione Campania ed Ente di bonifica. Ed è forse proprio questo il motivo di un regolare scarica-barile nonostante lungo le strade parallele al corso del fiume Sarno si sia già verificata una tragedia (con la morte di due donne - madre e figlia - a seguito di un incidente automobilistico e la mancanza di adeguate barriere protettive agli argini del fiume) e molte altre siano state sfiorate.
L'utimo incidente, in ordine di tempo, si è verificato a seguito del crollo di un tronco che si è abbattuto sull’automobile di un ex consigliere comunale di Pompei.