C’è stata (martedì scorso) l’ultima limatura in prima commissione consiliare - presidente Raffaele De Gennaro - alla regolamentazione della tassa di soggiorno a Pompei, che successivamente ai corsi accelerati agli albergatori effettuati sul programma di trasferimento on line dei dati delle presenze alberghiere, dovrebbe decollare all’inizio della prossima primavera. La gratuità viene concessa anche ai promotori dei viaggi di gruppo ospitati negli alberghi mariani.
Sono state fissate anche le date per i versamenti delle cifre incassate dagli albergatori e dai B&B per conto del Comune. La normativa dovrebbe diventare ufficiale e definitiva con il voto in Consiglio comunale insieme a quella (esaminata nella stessa seduta di commissione) che riguarda l’assunzione degli oneri di patrocinio legale da parte del Comune di Pompei per i suoi dipendenti. Iniziativa che dovrebbe impegnare il Municipio ad accollarsi il pagamento di parcelle che sono in arretrato riguardo alla conclusione di procedimenti a carico dei funzionari comunali, che si sono conclusi con sentenza d’assoluzione con formula piena. Per essi, se non ci sono contrasti d’interesse, il Comune di Pompei dovrebbe sostenre le spese di giudizio. Complessivamente, è stato calcolato che ammonterebbe a circa 200mila euro la cifra che il Comune di Pompei sarebbe chiamato a rifondere.
Altra questione riguarda l’istituzione dell’albo delle associazioni pompeiane, che saranno progressivamente censite nelle varie categorie di appartenenza e distinte per settori (culturali, sociali, musicali, teatrali, sportive, ecc.).
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