La regolamentazione della monetizzazione delle aree da cedere al Comune per gli standard urbanistici (che nasce dall’esigenza di creare servizi come i parcheggi) è una misura che mette cittadini ed Istituzione municipale su un piano di garanzia reciproca riguardo ai parametri, ai modi ed ai tempi del calcolo della tassa da pagare all'Ente quando non sarà possibile (o non risulterà economico) cedere direttamente al Comune delle aree di proprietà calcolate in base agli standard previsti dal piano regolatore.
Questa iniziativa - che merita approvazione perché punta a dotare l’ufficio tecnico di uno strumento che assicuri l’imparzialità del Comune, garantendo nel contempo ad aziende private ed a semplici cittadini un trattamento imparziale da parte delle istituzioni - ha fatto registrare nell’ultima riunione del 16 novembre scorso della seconda commissione urbanistica, diretta da Raffaele Serrapica, la convergenza propositiva tra maggioranza ed opposizione.
Concordato il principio di base, è stato visionato il regolamento, probabilmente ispirato a quello di altre Amministrazioni che già ne erano dotate. Espresso all’unanimità il giudizio positivo sull’iniziativa anche se la delibera non sarà possibile approvarla nel prossimo Consiglio comunale (previsto per mercoledì 22 novembre) nonostante figuri tra i punti da dibattere all’ordine del giorno.
Il motivo risiede nel fatto che la proposta di regolamento in questione deve essere ancora preventivamente esaminata (ed approvata in forma consultiva) dalla prima commissione consiliare presieduta da Raffaele De Gennaro.
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