A cura della Redazione

“Autorizzeremo lo svolgimento del mercato settimanale solo se sarà accettata una delle mie due proposte alternative (rotazione dei banchi di vendita o dislocazione in uno spazio contiguo, utilizzato per il parcheggio, di almeno quaranta banchi di vendita) dai rappresentanti dei commercianti che hanno sottoscritto la disponibilità all’occupazione di uno spazio comunale della via Aldo Moro”. 

Il sindaco di Pompei, Pietro Amitrano, ha firmato il decreto di revoca del permesso all’occupazione di via Aldo Moro e traverse per il mercato settimanale e non intende recedere.

Rassicura l’opinione pubblica che non avrà tentennamenti sulla linea di fermezza concordata con il comandante della polizia municipale, Gaetano Petrocelli, a seguito degli accertamenti che hanno fatto seguito agli esposti presentati dal comitato del quartiere di via Aldo Moro, dove si denunciano pericoli per la salute e la sicurezza dei residenti.

I commercianti, che al momento hanno replicato con argomentazioni di varia natura riguardanti la comunicazione e il diritto di fare commercio in un’area demaniale, sono stai messi davanti ad un “prendere o lasciare” che ha mille motivi di legittimità da parte del massimo responsabile dell’amministrazione pompeiana, che ha giustamente (per il ruolo che ricopre) preferito fin dall’inizio mettere le carte in chiaro.

Risulta che la stragrande maggioranza dei pompeiani ha apprezzato il suo coraggioso atteggiamento (“finalmente viene messo ordine nell’utilizzo del suolo pubblico”) con la speranza  che questo positivo comportamento venga esteso a tutto il territorio pompeiano. Centro e periferia.

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