“Rispetto per i defunti ma anche per i lavoratori”. Si legge su un lenzuolo bianco issato all’ingresso del cimitero di Pompei.
La protesta incominciata stamattina, lunedì 10 luglio, alle ore 7,00 da parte dei quattro operai del cimitero di Pompei che lavorano per una ditta privata che ha in appalto i lavori di interramento ed esumazione delle salme. A loro dire pare che non ricevono lo stipendio dal mese di aprile, per cui per questa mattina avevano organizzato una manifestazione di protesta, mettendosi con le braccia conserte ed astenendosi dall’attività.
Provvidenziale l’intervento del dirigente Raimondo Sorrentino che si è interessato perché la ditta provvedesse ai bonifici bancari di almeno due mesi. Ancora da verificare coi fatti (vale a dire gli accrediti degli stipendi sui conti dei dipendenti) il risultato positivo dell’intervento del solerte dirigente del comune di Pompei, ma grazie al suo intervento la manifestazione sindacale non ha avuto più seguito e l’utenza del cimitero, vale a dire le famiglie dei defunti, non hanno subito alcun disagio.
twitter: @MarioCardone2
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