Il Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Torre Annunziata ha organizzato per giovedì 20 aprile alle ore 17 - presso l'Hotel Pompei Resort di Pompei - una tavola rotonda sul tema: Scritti anonimi e fonti confidenziali (etica, giurisprudenza & prassi investigativa). Il convegno sarà introdotto e moderato dal presidente Gennaro Torrese (nella foto). Interverranno il presidente del Tribunale di Torre Annunziata; Ernesto Aghina, il procuratore capo della Repubblica di Torre Annunziata, Alessandro Pennasilico; il procuratore aggiunto della Repubblica di Napoli, Fausto Zuccarelli, il consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Elio D'Aquino; il tenente colonnello del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata, Filippo Melchiorre; il giornalista de 'Il Fatto Quotidiano', Vincenzo Iurillo. L'indirizzo di saluto sarà affidato alla dottoressa Maria Luisa D'Alessandro, Commissario prefettizio del Comune di Pompei.
La partecipazione all'evento riconosce 3 crediti per la formazione forense.
«Abbiamo scelto questo tema degli scritti anonimi - ha dichiarato Gennaro Torrese - perché è un fenomeno sentito, seppure sotto certi aspetti deprecabile, oltre che sempre più diffuso. Il nostro intento è quello di discutere e approfondire il tema sotto gli aspetti normativi, ma anche di cercare una linea condivisa di azione. L'espediente dello scritto anonimo, sempre più utilizzato per denunciare reati e fatti molto gravi che accadono in più ambienti, è valutato in maniera diversa da magistratura, organi di polizia e dalla stessa avvocatura. In ogni caso, è uno strumento, deprecabile sicuramente, ma in alcuni casi molto importante, che viene valutato con una discrezionalità troppo ampia. Trovare una linea comune di azione - conclude Torrese - è auspicabile, soprattutto in alcune circostanze».
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