Treni Circumvesuviana garantiti solo nella mattinata di Pasqua e per l'intera giornata di Pasquetta. E' quanto rende noto l'EAV, l'azienda del trasporto pubblico, precisando che al momento non sono previste corse nel pomeriggio di domenica 16 aprile. In particolare, il servizio sarà attivo solo sulla tratta Napoli-Sorrento, in previsione del particolare flusso turistico indirizzato agli scavi archeologici di Pompei.
L'intento dell'azienda era quello di assicurare gli spostamenti per l'intera giornata di Pasqua, garantendo ai lavoratori 230 euro. Tuttavia, gli stessi dipendenti, in particolare quelli iscritti al sindacato OrSA, avevano chiesto l'apertura di tutte le linee ferroviarie ed automobilistiche. «L’EAV è un’azienda di trasporto pubblico e non un’agenzia di viaggio, per cui non può e non deve discriminare una parte dei cittadini a vantaggio di un’altra - si legge in una nota del sindacato -. Con le tasse di tutti i cittadini si paga il contratto di servizio dell’azienda, e un viaggiatore che acquista un biglietto o un abbonamento ha gli stessi diritti di tutti gli altri, indipendentemente dove abita o dalla destinazione che deve raggiungere».
Secca la replica del presidente EAV, Umberto De Gregorio: «Per tenere aperte tutte le linee della ferrovia Circumvesuviana non possiamo andare oltre i 100 euro. I lavoratori della gomma sono pronti a garantire il servizio se il ferro rifiuta di collaborare. Io rispetto i sindacati. Ma come loro criticano me io ho il diritto di criticare le loro scelte. Mi aspetto proposte e non solo rifiuti. E possibilmente scelte condivise da tutti. Sono sempre pronto al dialogo, ma poi decido io, perché io firmo il bilancio e non i sindacati. Io devo garantire che i conti quadrino. E con me - conclude De Gregorio - i conti per la prima volta quadrano: il 2016 chiude con 30 milioni di utile, il 2015 con 27 milioni di perdita».
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