Niente rimandi e revisione di tariffe sul ticket bus in vigore dal primo marzo a Pompei. Questa è la pregiudiziale che è stata posta dal commissario prefettizio di Pompei, Maria Luisa D’Alessandro, al tavolo di concertazione che lei ha aperto con le associazioni di categoria commercianti ed albergatori della città mariana, in un incontro al primo piano di Palazzo de Fusco in cui si è discusso dell’istituzione della Ztl nel centro storico e del pagamento della tassa d’ingresso per i bus turistici.
Riguardo al regolamento che dovrà andare a regime, completo di eventuali modifiche, a partire dal primo maggio, vale a dire dopo sessanta giorni di sperimentazione, la D’Alessandro si è detta disponibile a prendere in considerazione la possibilità di “aggiustamenti” purché siano proposti (entro una settimana) in un documento sintetico presentato congiuntamente da tutta la categoria degli imprenditori turistici.
Nel frattempo il Comando dei vigili urbani di Pompei è al lavoro per predisporre al commissario prefettizio una bozza di delibera riguardante una nuova configurazione di zona a traffico limitata del centro storico che estenda la sua area di competenza a nord oltre Porta Marina Superiore, intorno al parco archeologico, ed a sud nel quartiere confinante con il Centro Commerciale “La Cartiera”. L’ultima parola su tutta l’operazione spetterà al prefetto Maria Luisa D’Alessandro, che ha già fatto intendere a chiare lettere ai suoi interlocutori (rappresentanti sindacali degli imprenditori turistici) di non avere alcuna intenzione di stravolgere l’operato del suo autorevole predecessore, Donato Cafagna.
twitter: @MarioCardone2
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook