Sono state rese note le prime decisioni del pubblico ministero del tribunale di Nocera Inferiore riguardo alle indagini sulle cause dell’incidente che ha determinato la morte sul lavoro di Fabiano Mazzetti, 20enne di Pompei, che lunedì sera si è infortunato mortalmente nello stabilimento conserviero La Doria di Fisciano.
Al momento sono tre gli avvisi di garanzia emessi. Sono stati iscritti dalla magistratura nel registro degli indagati: il responsabile dello stabilimento, il capoturno di Mazzetti all'atto dell'incidente, e il direttore dell'azienda.
Si tratterebbe di un atto dovuto (a tutela delle stesse persone indagate) vista l’inchiesta in corso che potrebbe, successivamente, chiamare in causa altri soggetti. Per venerdì 21 ottobre è previsto il conferimento dell’incarico dell'autopsia sul corpo del giovane che attualmente si trova ancora all’ospedale “Ruggi” di Salerno.
E’ presumibile che per il fine settimana sarà “liberata” la salma del ventenne pompeiano in modo di consentire alla famiglia di prestargli le onoranze funebri accompagnate dal conforto religioso.
Nel frattempo il magistrato inquirente ha anche convalidato il sequestro del macchinario che ha causato la morte di Fabiano Mazzetti, che presumibilmente sarà sottoposto a perizia tecnica.
twitter: @MarioCardone2
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