A cura della Redazione

Un quartiere intero, quello di Ponte Izzo, sito nella periferia orientale di Pompei, potrebbe restare perennemente imbottigliato in un traffico eccessivo almeno per 10 mesi.

Vale a dire il periodo previsto per abbattere e costruire di nuovo il cavalcavia che supera la linea della Circumvesuviana che sarà raddoppiata valorizzando le stazioni di Castellammare di Stabia e la locale stazione sita nel quartiere di Moregine.

Alla fine il nuovo cavalcavia sarà più ampio e più sicuro di quello attuale perché dotato di marciapiedi e di inferriate e muretti di sicurezza ai due lati di percorrenza.  

Per quanta riguarda, invece, l’area residenziale, essa sarà provvisoriamente privata dello sbocco sulla Strada Statale 145, con la conseguenza che sia il traffico privato che quello commerciale dovrà muoversi all’interno del quartiere di origine agricola ma attualmente semi urbanizzato.

La piazzetta di Ponte Izzo e di via Corsa, che prima erano collegate al quartiere di Ponte Persica sulla Strada Statale 145 (al confine tra Pompei e Castellammare di Stabia) resteranno per 10 mesi esclusivamente collegate alla via Ripuaria a mezzo di sentieri agricoli che dovranno avere un traffico gestito da personale dalla ditta edile che ha appaltato i lavori, perché funzionerà in alcuni tratti a senso unico alternato.

E’ un sacrificio per tutti i residenti che il Comando dei Vigili Urbani ha cercato, per quanto possibile, di ridurre ma che alla fine dovrebbe portare alla valorizzazione di un intero quartiere, perché il nuovo cavalcavia sarà più funzionale e sicuro mentre la vicina stazione della Circumvesuviana sarà presumibilmente potenziata con un maggior numero di corse sui versanti Napoli e Sorrento.

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