Ancora una nuova iniziativa a firma dei consiglieri comunali Giuseppe Del Regno e Stefano De Martino, unitamente all’assessore Margherita Beatrice, destinata a far molto parlare.
I tre del gruppo politico Ala (referente nazionale Denis Verdini) hanno presentato un’istanza alla giunta politica del sindaco Ferdinando Uliano in cui si chiede il rispetto della convenzione che consentì la ristrutturazione delle Case Operaie con soldi pubblici.
Parliamo di edifici fatti costruire da Bartolo Longo per le famiglie delle maestranze che lavoravano nel Santuario di Pompei e che diventarono, dopo un’operazione di liberazione delle case dagli storici inquilini che a suo tempo ha fatto molto discutere, la base per un’iniziativa sociale che prevedeva il restauro delle storiche palazzine a carico di fondi regionali con oltre il 50 per cento dell’onere complessivo.
Le palazzine prevedevano un intervento di Comune e Chiesa a difesa della famiglia e principalmente dell’infanzia abbandonata e delle madri nubili. Attualmente la Chiesa ha dato l’avvio alla nobile iniziativa a carattere sociale ospitando alcuni nuclei del tipo “casa famiglia”, mentre il Comune ancora deve usufruire del beneficio di analoghe iniziative sul versante laico.
«Ci compete il 25 per cento dell’habitat complessivo delle case famiglie. Tocca al sindaco Uliano chiedere il pieno rispetto della convenzione». Fanno sapere Del Ragno e compagni che, evidentemente, hanno qualche progetto sociale in cantiere da sottoporre all’esame dell’esecutivo e dei colleghi di maggioranza.
Dati i tempi e l’impegno tradizionale per la pace ed il terzo mondo della comunità pompeiana, potrebbe però nascere un accordo tra la direzione del Santuario e l’esecutivo targato Uliano per ospitare migranti che stanno arrivando numerosi (specie mamme e bambini) sui barconi della speranza che approdano sulle coste siciliane.
Probabilmente un utilizzo del genere dell’ospitalità residua a favore dei migranti che fuggono dalle guerre, troverà concordi le componenti sociali di Pompei (compresa Ala).
twitter: @MarioCardone2
Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook