Non è piaciuta all’opposizione in Consiglio comunale l’operazione di rettifica al bilancio di previsione (già licenziato in giunta) che ha spostato 600 mila euro dal capitolo sulle manutenzioni stradali a quello delle spese per il cimitero di Pompei.
Tre consiglieri comunali, Luigi Ametrano, Carmine Cirillo e Salvatore Perillo hanno lasciato l’aula per protesta. I loro colleghi Luigi Gallo, Bartolo Martire e Maria Padulosi sono rimasti a testimoniare il dissenso profondo contro una politica di maggioranza, ai loro occhi sempre più “spartitoria” sulla base di nuovi equilibri raggiunti a scapito degli interessi popolari.
Dopo l’annuncio dell’iniziativa di assunzione di vigili urbani estivi, apparsa agli avversari di Uliano e compagni come il pedaggio per i nuovi ingressi in maggioranza (dopo il precedente dell’incremento della spesa per le luminarie natalizie collegato all’ingresso di Attilio Malafronte), ora il dirottamento di fondi che sarebbero serviti per riparare le strade verso un'iniziativa diversa, decisa con una delibera presentata in sede di approvazione definitiva, è apparso ai consiglieri comunali d’opposizione come un aggiustamento in “zona cesarini”.
Tanto più che, come ha ben spiegato la consigliera Maria Padulosi, il famoso mutuo di 2 milioni di euro per la riparazione delle strade è solo un progetto che sarà finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti nel 2017. Se tutto andrà bene.
Nel frattempo la viabilità a Pompei rimarrà nello stato di dissesto attuale. Altre note dolenti riguardano il numero e le modalità di assunzione dei collaboratori del sindaco di Pompei. L’attacco al cuore del sistema è anche questa volta della Padulosi. Sempre sua la denuncia della previsione di incasso canoni per soli 6 mila euro riguardo a 16 appartamenti che formano la dote della società Aspide che gestisce la Casa di Riposo "Carmine Borrelli".
La Tari (tassa sui rifiuti) è nei fatti aumentata per il costo della raccomandata addebitata agli utenti perbene per colpire le "pecore nere".
Intanto il piano triennale registra un costante slittamento delle iniziative. Alcune di esse (come l’impianto di cremazione delle salme) escono dal “libro dei sogni” senza spiegazioni. Alla fine l’unica nota distensiva del Consiglio comunale è stata la testimonianza di solidarietà che Luigi Gallo ha riferito al collega di maggioranza Alfonso Conforti a nome dei consiglieri di minoranza. “La sua aggressione - ha detto Gallo - è un gesto che ci riempie di tristezza e che non si giustifica assolutamente -. In ogni caso ci conforta che Alfonso (Conforti, presente in aula, ndr) ha la pelle dura e non si lascia intimorire».
Per il resto, il sindaco Nando Uliano è pienamente soddisfatto del documento economico-programmatico. «Questo secondo bilancio della mia Amministrazione rappresenta lo strumento economico della rinascita della città e dell’inizio di nuove idee - ha scritto sulla sua pagina Facebook -. Il bilancio 2016 sarà ricordato, anche nei prossimi anni, come il bilancio dei grandi e radicali interventi strutturali sulle strade cittadine». Infine, l'annuncio dell'eliminazione della Tasi (tassa sui servizi indivisibili) dalla prima casa. «E' stata valutata da questa Amministrazione in senso pienamente positivo, ma ciò ha determinato una perdita di entrate per il Comune di oltre un milione di euro, che il Governo centrale non ha compensato in alcun modo».
twitter: @MarioCardone2
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