Adrian Maben, il regista del docu-film «Pink Floyd live at Pompei», girato sul concerto rock del 1971 nell'Anfiteatro romano con lo sfondo del Vesuvio, torna a Pompei.
Il 24 marzo era nella città antica, e quando lo abbiamo incontrato era assorto in ammirazione davanti all'Icaro disteso nel foro di Igor Mitoraj (una delle 30 enormi sculture in bella mostra nel Parco archeologico)
«Forme d’arte del genere creano emozione - ha commentato . Questa è una bella cosa».
Quando gli abbiamo chiesto se prevede di essere presente al concerto di David Gilmour il 7 e 8 luglio prossimi, è evasivo: «Probabilmente sì. A luglio potrei esserci».
Maben, nell'estate scorsa, era stato protagonista di una bella e significativa mostra fotografica proprio su quell'indimenticabile spettacolo della band britannica.
La sua visita negli Scavi sarebbe, invece, secondo molti, collegata alla sua partecipazione (forse ancora una volta come regista del concerto dal vivo) che David Gilmour, icona dei Pink Floyd, terrà nell'Anfitetatro di Pompei. Probabilmente il regista scozzese parteciperà anche alla direzione dell’incisione di un altro storico dvd sull’esibizione di Gilomour