La situazione delle Comunità Cristiane del Medio Oriente è il tema che sarà oggetto di una mostra fotografica itinerante che s’inaugura il prossimo 10 marzo e sarà in tre parrocchie di Pompei.
Organizzata dalle “Edizioni Terra Santa”, a Pompei la mostra “A causa mia. I cristiani in Medioriente tra persecuzione e speranza” è stata allestita a cura dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Luogotenenza per l’Italia Meridionale Tirrenica.
La prima parrocchia che ospiterà la mostra sarà quella del “Sacro Cuore di Gesù”. A fare il discorso d’inaugurazione sarà il Cavaliere Luigi Ramunno, delegato della sezione di Pompei dell’OESSG, che illustrerà lo scopo della mostra e le origini dell’Ordine Equestre.
Durante la presentazione saranno proiettate delle slide che permetteranno ai presenti di comprendere appieno la vita e le finalità dell’OESSG. Attualmente l’Ordine conta oltre trentamila Cavalieri e Dame che, con la loro generosità, sostengono, in Terra Santa, ospedali, chiese, asili, case di assistenza per minori e anziani, scuole e l’Università di Betlemme. All’inaugurazione, saranno presenti il Cavaliere di Gran Croce, Generale Giovanni Napolitano, Luogotenente per l’Italia Meridionale Tirrenica, e gli altri vertici dell’OESSG. La mostra, in 21 pannelli, racconta la drammatica situazione in cui vivono oggi le comunità cristiane mediorientali, ma anche le storie dei “costruttori di futuro” che sono impegnati quotidianamente lungo il percorso del dialogo e della convivenza pacifica. “Portare la croce”, “Fratelli in Medio Oriente” e “Costruttori di futuro” sono le tre sezioni in cui è divisa la mostra che, sulla scorta delle parole di Papa Francesco, invita tutti a non dimenticare i fratelli cristiani che subiscono persecuzioni a causa della propria fede, in particolare richiamando l’attenzione proprio sulla drammatica situazione delle comunità cristiane in Medioriente.
La mostra resterà aperta presso la parrocchia “Sacro Cuore di Gesù” fino al 13 marzo. Successivamente, dal 17 al 20 marzo, sarà ospitata presso la parrocchia “San Giuseppe Sposo della Beata Vergine Maria”. Infine, il 31 marzo e il 1° aprile sarà ospitata presso la parrocchia “SS. Salvatore”.