I militari dell’Arma della caserma di Pompei le stavano notificando un ordine di fermo perché si ostina a praticare nelle pubbliche strade il mestiere più antico del mondo. Lei, di tutta risposta, contrariata dall’iniziativa, è passata alle vie di fatto con calci e spintoni.
Virginia Cesarano questa volta è stata fermata mentre passeggiava lungo via Plinio a Pompei. Parliamo della strada parallela al recinto degli scavi di Pompei dove qualche anno fa un’altra “peripatetica” intervistata dal comico Grillo confessò di guadagnare 400-500 euro al giorno.
La donna, nonostante sia ancora di giovane età (ha 26 anni) è persona già nota alle forze dell’ordine, e sempre per lo stesso motivo. Si ostina ad adescare passanti nella strada della stessa città in cui risiede e quando interviene la forza pubblica replica con atti di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. In questo ultimo caso, dopo le formalità di rito (in caserma), la donna è stata tradotta agli arresti domiciliari (risiede nella periferia nord di Pompei) in attesa del rito direttissimo.