Riparte la refezione scolastica. L’amministrazione salva un servizio fondamentale per le famiglie pompeiane. Da lunedì 12 ottobre 2015, nelle scuole statali dell’infanzia, sarà attiva la somministrazione dei pasti caldi. La quota di compartecipazione degli utenti è di 1,85 euro a pasto. Per accedere alla refezione, quotidianamente, i bambini dovranno consegnare alle insegnanti l’apposito tagliando. I buoni pasto sono riuniti in blocchetti da 20 tagliandi, il cui costo complessivo è di 37 euro e potranno essere ritirati presso l’Ufficio Scuola del Comune di Pompei, sito in piazza Schettini. La ditta aggiudicataria del servizio – con procedura negoziata e per un periodo di 4 mesi - è la Ristonet, con sede legale a San Valentino Torio. Sono previsti quattro menù settimanali, comprendenti: un primo, un secondo con contorno, un panino e frutta fresca di stagione, più un tris di posate di plastica. I ticket andranno utilizzati entro il 29 gennaio 2016, quando il servizio sarà oggetto di un nuovo bando di gara.
“Abbiamo deciso di affidare il servizio per i primi 4 mesi avvalendoci di una procedura negoziata, assicurando alle famiglie pompeiane un servizio indispensabile. Il Comune si farà carico del 50% delle spese – afferma l’assessore all’Istruzione, Salvatore Desiderio – Nel frattempo, sarà bandita una nuova gara con un affidamento di tre anni per dare continuità e qualità al servizio. Negli anni scorsi, la refezione scolastica veniva attivata con notevoli ritardi che, al contrario, quest’anno non ci saranno. Non solo siamo riusciti a ripristinare il servizio in tempi utili, ma lo abbiamo fatto mantenendo invariato il costo e alzando la qualità dei pasti”.