«Il Premier Renzi ha ragione. Le nostre città devono essere all’altezza delle aspettative dei visitatori sia da un punto di vista della pulizia che dell’accoglienza. Il primo ministro da ex sindaco conosce bene quali sono le difficoltà che i primi cittadini devono affrontare ogni giorno. Spesso la qualità dei servizi e delle diverse iniziative che tentiamo di mettere in campo restano ingabbiate nelle maglie di bilanci troppo serrati».
A parlare, al margine della presentazione dei percorsi notturni e della riapertura della Palestra Grande di Pompei, è Ferdinando Uliano, sindaco della città che ospita gli scavi. Il primo cittadino fa riferimento all’invito “a fare di più” che il Premier ha rivolto dal Giappone ai sindaci italiani.
«La mia città accoglie ogni giorno migliaia di turisti, tanti visitatori giapponesi, soprattutto - ha proseguito Uliano - ma il bilancio cittadino è tarato su quella di una città di appena 25mila abitanti. In attesa di poter incontrare, di nuovo, di persona il Presidente del Consiglio e ribadirgli la necessità oggettiva di avere una legge speciale per Pompei, gli rinnovo l’invito a predisporre un bonus sul biglietto di accesso all’area archeologica. Anche una piccola percentuale metterebbe in condizione me, così come tanti colleghi che si trovano nelle stesse situazioni, di gestire al meglio i servizi offerti ai turisti, implementandoli in termini numerici e qualitativi. Il governo dei territori e di certi territori in particolare fa da biglietto da visita per l’intero Paese, sono d’accordo con il Presidente del Consiglio. Dobbiamo fare tutti di più perché le nostre città siano decorose, accoglienti e ospitali. Tutti gli attori sono chiamati a fare la propria parte - ha concluso Uliano -, sia quelli pubblici che privati, solo così sarà possibile imboccare la via del riscatto che tutto il Meridione aspetta».