Rosaria De Cicco in scena sabato 18 luglio alle ore 21.30 al PompeiLab per la serata conclusiva della VI Rassegna Musicale e Teatrale "Teatrolab 2015".
“Affari illegali di famiglia”è una piece teatrale sulla femminilizzazione della povertà con Rosaria De Cicco e Matteo Mauriello scritto e diretto da Emanuela Giordano.
Prodotto da La Piccionaia e Art.4 è stato presentato in anteprima a Roma, al teatro Cometa Off, nell'ambito della rassegna Expo Teatro.
"Affari illegali di famiglia" ha partecipato a qualificate rassegne nazionali. È stato scelto da Dacia Maraini nella rassegna “Teatri di Gioia”, da Ninni Cutaia, per l’ETI nella rassegna “Teatri nella rete” e da Paola Cortellesi, nella rassegna “Teatri di cintura” al TeatroBiblioteca Quarticciolo di Roma, nella rassegna “Viaggio di ritorno” organizzata dal Forum Universale delle Culture 2013 di Napoli.
La RAI lo ha inserito nel palinsesto della trasmissione “Palco e retropalco” e andrà in onda su RAI TRE ed inoltre è stato trasmesso su Rai 5 in “IL TEATRO DI Rai5” essendo inserito nel miglior repertorio teatrale Rai.
La trama: Una madre e un figlio, Emma e Oscar, alle prese con la sopravvivenza quotidiana si ritrovano in un parco e, in mancanza di una panchina libera, passano il tempo su una vecchia altalena, aspettando di rientrare in possesso del loro bilocale, subaffittato nelle ore pomeridiane ad un guardiano di notte senza fissa dimora. Oscar non è esattamente un ragazzo normale, è, come dice la madre “ particolare”, tanto particolare da essere in fondo un sostegno ed uno sprone a non cedere.
“Affari illegali di famiglia” racconta, con una dose di disperato umorismo, una realtà ancora a rischio e in aumento esponenziale: quella delle donne sole, con un figlio problematico a carico, senza lavoro o con un lavoro precario che si trovano, specialmente nel Sud, a fare i conti con una precarietà quotidiana che si trasforma in senso di disfatta, in depressione, in malattia. "E’ la femminilizzazione della povertà” - spiega l'autrice Emanuela Giordano – “che produce peggiori condizioni sociali, di reddito, di opportunità lavorative. La condizione delle donne sole con figli difficili è spesso più grave di quello che le statistiche tendono a dirci perché è condizione priva di attenzioni specifiche. Questo malessere si traduce spesso in una solitudine disperante che impedisce di concepire ed elaborare un’idea sul futuro proprio e dei propri figli…."., Rosaria De Cicco che riconferma così il suo spirito artistico di attrice impegnata su temi di carattere sociale. Affari illegali di famiglia, proprio per le tematiche sociali che affronta, è stato patrocinato dalle segreterie provinciali di CGIL CISL UIL ed è sostenuto dalle istituzioni locali.