Sono state presentate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, le aperture, a breve, di due cantieri fondamentali per lo sviluppo cittadino. Si tratta di interventi attesi da anni: la messa in sicurezza di via Ripuaria e il restyling del complesso della Chiesa della Madonna dell’Arco nell'area della Civita Giuliana. Progetti che verranno portati a termine grazie ai fondi Por 2007-2013 nell’ambito dell’accelerazione della spesa e che saranno consegnati alla città entro il prossimo 31 dicembre.
«Per quanto riguarda via Ripuaria - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici e all'Urbanistica, Santa Cascone - il primo punto su cui abbiamo posto l’attenzione è la sicurezza dei cittadini. L’Amministrazione e i dirigenti hanno lavorato con solerzia e dedizione per arrivare all'aggiudicazione dei lavori di competenza comunale. Da oggi, 13 luglio, il Genio Civile inizierà la propria parte dei lavori che contemplano il consolidamento dei punti erosi lungo gli argini del fiume. Operazioni che termineranno entro il 31 luglio, quando subentrerà, poi, il Comune che, anche grazie alla collaborazione del Provveditorato delle Opere Pubbliche, la scorsa settimana ha affidato i lavori per il rifacimento del manto stradale».
Centoquattro le ditte che si erano candidate per partecipare al bando. Ad aggiudicarsi i lavori è stata l'Ecogarden di Melito. Un milione di euro, i fondi a disposizione messi a gara con una base d’asta pari a 738mila euro, e affidati con un ribasso del 36,3% il che ha comportato un notevole “risparmio” per l’Ente. Soldi, quasi 250 mila euro, che l’Amministrazione Uliano cercherà di non restituire alla Regione, ma che utilizzerà per apportare alcune migliorie al progetto attuale, varato nel corso della passata amministrazione e redatto sotto l’impulso emotivo della tragedia che ha coinvolto Nunzia Cascone e Anna Ruggirello.
Un progetto che oltre a prevedere il rifacimento del manto stradale lungo tutti i circa due chilometri dell’arteria viaria e il decespugliamento e nuove piantumazioni di arbusti, include anche un intervento sui marciapiedi per i quali però è stata prevista una pavimentazione in porfido. Un materiale considerato troppo costoso e poco funzionale dall'Amministrazione del sindaco Uliano, che ha intenzione di intervenire su questo e su altri aspetti progettuali. Ma non solo. L’ipotesi ventilata da Palazzo De Fusco è quella di utilizzare parte dei fondi risparmiati per la messa in sicurezza anche della rotonda posta all'angolo con via Antonio Morese che, a giudizio dell’Amministrazione, presenta non poche criticità.
Si chiude l’iter burocratico anche per il complesso di Civita Giuliana per cui, a stretto giro, inizieranno i lavori di ristrutturazione. Un intervento possibile, anche in questo caso, grazie ai fondi Por 2007-2013 che prevedono uno stanziamento di 2 milioni e 500 mila euro. Ad ottenere l’appalto è stata la Società Cooperativa Mi.Ru, di Aversa presentatasi in associazione con la Società Atramentum che si è aggiudicata la gara (partita con una base d’asta di meno di 2 milioni) con un ribasso del 18,3%. Anche in questo caso, quindi, ci saranno oltre 300mila euro di “risparmio” che anche in questo caso verranno utilizzati per eventuali miglioramenti al progetto.
Il complesso della Chiesa della Madonna dell’Arco di via Civita Giuliana è una struttura di proprietà del Santuario con il quale l’Amministrazione cittadina andrà a stipulare una convenzione per l’utilizzo del bene ai fini sociali.
Eì previsto un restauro totale degli stucchi e della facciata con importanti opere di consolidamento anche in termini strutturali e di sicurezza. Sono previsti interventi sostanziali anche per quanto riguarda l’area esterna del complesso su cui oggi insiste un serra che verrà restaurata e trasformata in piccolo padiglione espositivo. La Chiesa sarà dotata anche di una particolare illuminazione con connotazioni artistiche. I lavori, che dovranno terminare entro il 31 dicembre, inizieranno a breve non appena arriveranno le certificazioni antimafia. Nel frattempo la gara è stata aggiudicata in via temporanea sotto riserva di legge e la ditta appaltatrice assicura che i lavori termineranno entro 140 giorni e non 180 così come da cronoprogramma.
«La ristrutturazione della Chiesa in via Civita Giuliana rappresenta un momento importantissimo soprattutto in termini sociali - afferma il primo cittadino Ferdinado Uliano -. Con la Chiesa rinascerà un intero quartiere che tornerà ad avere momenti di aggregazione, nonché strutture e servizi di qualità».
«Con questi lavori apriamo un nuovo corso - afferma l’assessore Santa Casone - con nuove regole, ma soprattutto con la massima trasparenza, la massima collaborazione tra Enti e cittadini e il massimo impegno da parte dell’Amministrazione. Non ammetteremo alcuna ingerenza sui lavori e abbiamo chiesto alle ditte che si sono giudicate i diversi appalti un aggiornamento settimanale sullo stato d’avanzamento dei lavori. Il cantieri saranno consegnati entro il 31 dicembre. Si tratta di una sfida contro il tempo che però non andrà a discapito della qualità».
«Lentamente e con costanza Pompei rinasce - conclude il primo cittadino -, i segnali ci sono. La gente torna a vivere la città grazie a diversi momenti di aggregazione. La strada è in salita, ma con il lavoro e la partecipazione dei cittadini raggiungeremo il traguardo. E' una grande sfida, una grande opportunità che stiamo affrontando con grande entusiasmo e che ci vedrà vincitori nonostante le difficoltà».