Assume, quest’anno, un significato simbolico particolare l’appuntamento con il Convegno degli sposi cristiani a Pompei, dal momento che l’amministrazione locale è stata una delle prime in Italia (insieme a quello di Roma capitale) a dar corso al registro delle unioni civili, dimostrando nei fatti di avere una più ampia concezione della famiglia rispetto alla Chiesa locale, che invece difende e diffonde la concezione tradizionale (uomo-donna) di questo Istituto.
Il convegno degli sposi cristiani è perciò evento tradizionale e qualificante per il Santuario di Pompei perché disegna il profilo sociale della sua missione nella società giunto. L’iniziativa è alla XVIII edizione. Parte dal 7 giugno, Solennità del Corpus Domi. Al centro, il dibattito sulla tutela dei bambini e degli anziani, un’iniziativa che si muove nel quadro più ampio della missione cristiana per la difesa del diritto alla vita. Il tema “Solidali per la Vita” trae origine dal messaggio che i vescovi italiani in occasione della XXXVII Giornata per la vita: “I bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l'esperienza e la saggezza della loro vita”. Parole che promuovono il riconoscimento della persona umana e la dignità della vita che merita di essere “Vissuta” in tutte le stagioni.
I lavori saranno moderati da don Giuseppe Lungarini (nella foto), direttore dell’Ufficio per la Pastorale Familiare, con inizio alle 9.30. Si parte con il saluto dell’Arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo. Alle 10, interverrà il professor Giuseppe Noia, Docente di Medicina prenatale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e Presidente dell’AIGOC, l’Associazione Italiana Ginecologici Ostetrici Cattolici. Le persone che interverranno al convegno avranno la possibilità di dibattere con il relatore, lo scienziato cattolico che nella propria attività professionale si è messo al servizio della vita garantendo nella sua attività professionale l’applicazione della morale cattolica.
La seconda relazione è stata affidata a Marco Giordano, che alle 16.30 parlerà di “Famiglie cristiane chiamate alla solidarietà”. Alle 19, l’Arcivescovo Caputo presiederà la celebrazione Eucaristica in cui saranno rinnovate le promesse matrimoniali. Alle 20, i convegnisti parteciperanno alla processione del Corpus Domini che, partendo dal Santuario, terminerà con la benedizione finale dell’Arcivescovo - Prelato presso il Piazzale Giovanni XXIII.