«Adesso il centro Gaudium sta nelle vostre mani, sta a voi abbellirlo e farlo vivere con le vostre iniziative e le vostre attività». Con queste parole, il sindaco di Pompei Nando Uliano ha inaugurato ufficialmente il centro Gaudium. Molti pompeiani hanno preso parte alla semplice cerimonia svoltasi nella mattinata del 29 maggio. Finalmente Pompei si dota di uno spazio a disposizione dei giovani e degli anziani. I “nonni” adottano la Fonte Salutare ancora nel degrado ma che, a quanto pare, l’amministrazione comunale ha in animo di ristrutturare un pezzo alla volta a seconda delle esigenze e delle possibilità economiche.
E' raggiante il primo cittadino Ferdinando Uliano, che nelle politiche sociali si è formato come amministratore. Conosce uno per uno i più assidui frequentatori del centro anziani. «Finalmente Pompei si riappropria di un altro pezzo importante per la sua vita attiva», ha spiegato il primo cittadino. Va segnalato che il centro sociale Gaudium, ricavato all’interno dei locali che una volta ospitavano il circolo di tennis, è stato il frutto in economia degli operai del Comune gestiti dal dirigente Sorrentino. «Ricavare il centro sociale all’intero dei locali comunali farà risparmiare all’Ente circa 72 mila euro l’anno». Ha affermato poi Uliano, che fa della spending review uno degli obiettivi qualificanti della sua azione di governo cittadino. La casa comunale dispone di altri locali che presto saranno ristrutturati e parimenti saranno messi a disposizione dei cittadini per altre iniziative culturali e/o sociali. «A parte la riduzione degli sprechi di danaro pubblico, consentiamo ai pompeiani di riappropriarsi degli spazi che appartengono alla comunità locale». Prosegue Uliano nel suo discorso d’inaugurazione del Gaudium, assicurando che lui, con il suo esecutivo, continuerà a favorire l’aggregazione sociale a tutti i livelli. Altra iniziativa annunciata dal sindaco boy scout è quella relativa al contrasto della dispersione scolastica. «Animeranno i campus contro la dispersione scolastica ed i campus estivi destinati ai tanti bambini appartenenti a famiglie disagiate. Con l’aiuto delle persone anziane sarà possibile tener vive le tradizioni. Ho accettato la proposta di conferire agli anziani di Pompei il compito di far rinascere la Fonte Salutare (notoriamente degradata a causa di sciagurati lavori pubblici, ndr) - ha dichiarato il sindaco di Pompei -. Spero di rendere disponibili alle attività del circolo degli anziani i terreni comunali abbandonati perché siano trasformati in orti urbani».