E' ancora sotto choc la comunità cittadina di Sant'Antonio Abate per la morte del piccolo Giovanni, il bimbo deceduto lunedì mattina mentre si trovava a scuola e stava giocando insieme ai suoi amici in palestra. Un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Frequentava la terza elementare all'Istituto "De Curtis".
Forse è stato un arresto cardiaco fulminante a determinarne la morte. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta - al momento non ci sono indagati - per fare luce sul decesso. I soccorsi sono stati tempestivi ma purtroppo vani, inutili i tentativi di rianimare Giovanni da parte del personale sanitario.
I carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, che stanno conducendo le indagini coordinati dalla Procura oplontina, stanno acquisendo documenti e atti al fine di ricostruire anche la situazione clinica del bambino precedente alla sua morte. Giovanni frequentava la scuola calcio e di recente era stato sottoposto anche a controlli medici che non hanno evidenziato criticità. Sulla salma nei prossimi giorni verrà effettuata l'autopsia.
"Il dolore di una famiglia (papà poliziotto, madre casalinga, due sorelle più grandi, ndr) che piange la morte improvvisa del proprio bimbo è inimmaginabile e umanamente insopportabile". Sono queste le parole di Mons. Francesco Alfano, Arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, con cui ha commentato la tragedia. "Restiamo tutti in silenzio. Ma non ci chiudiamo in noi stessi. Siamo accanto a mamma e papà, ai familiari, agli amici, ai piccoli compagni di classe e di gioco, all’intera città. Giovanni ci saluta con il sorriso dolce di un bambino e ci invita a non sciupare neppure un istante della nostra vita. La Pasqua che festeggeremo nei prossimi giorni è annuncio di risurrezione per tutti. La morte, specie quando tocca i più piccoli, suscita sempre tanto sgomento e dolore in ognuno di noi. Gli interrogativi sono angoscianti. Ma la speranza non viene meno. E noi, da credenti in Cristo - ha concluso il Prelato -, continuiamo il cammino con le lacrime agli occhi e il cuore aperto all’incontro con il Padre".
La sindaca di Sant'Antonio Abate, Ilaria Abagnale, ha proclamato, nel giorno in cui ci saranno i funerali, il lutto cittadino.